San Giovanni in Marignano
Annoverata fra “I Borghi più belli d’Italia“, San Giovanni in Marignano è la porta d’ingresso alla Valle del Conca; sono le prime colline dell’Appennino che si affacciano al mare, ove abbondano i campi coltivati a grano e foraggio, e perfetti rettangoli svelano vigne rinomate per la loro qualità con accanto distese di ulivi, entroterra dell’aristocratica Cattolica a pochissimi chilometri. La città ha legato il proprio sviluppo all’agricoltura di questa pianura, un territorio fertilissimo ancora oggi disegnato da belle campagne ordinatamente lavorate, che fin dall’antichità le valsero l’appellativo di “Granaio dei Malatesta”. Grano e vino sono il binomio su cui da sempre il Comune punta per la propria crescita. Parallelamente il paese e conosciuto in tutto il mondo per il suo polo industriale, sede di aziende di importanza internazionale leader nei settori della moda; le note aziende come Ferretti, Gilmar, Iceberg qui hanno il loro quartier generale, trasformando la città in un polo economico produttivo di eccellenza. Il suo centro svela la rilevanza che la località aveva per la Signoria riminese; all’interno del percorso murario, l’impianto urbanistico medievale offre isolati regolari disposti introno ad uno spazio aperto, dove oggi ha sede la Chiesa di San Pietro. Funge da ingresso al borgo murato, sul lato nord, la quattrocentesca Torre civica con orologio, da cui diparte la “Via di mezzo” in realtà via XX Settembre, su cui sono individuabili numerose fosse di grano, sono circa 200 i depositi sotterranei di cereali censiti che si trovano in tutto il centro. Sulla via, pavimentata con ciottoli di recupero, sorgono palazzi settecenteschi e ottocenteschi. Il borgo è perimetrato dalle mura difensive tre-quattrocentesche. Lungo il loro tratto ovest un restauro nella pavimentazione rammenta l’antico fossato. Da non perdere il Teatro comunale Massari di piccole dimensioni, con platea a ferro di cavallo e due ordini di palchi, riccamente decorato. Ospita continuamente rassegne di spettacoli ed eventi culturali. Visita d’obbligo per le prestigiose cantine vinicole di San Giovanni, già da tempo inserito nel circuito delle Città del Vino, per le sue produzioni di grande qualità note nell’intera regione. Il sapiente recupero della propria cultura e dei beni architettonici unito ad una innata vocazione per il teatro e la musica fanno di San Giovanni in Marignano uno dei centri culturali piu attivi e importanti della Provincia di Rimini; fiere, mercatini, eventi turistici ed eno-gastronomici dislocati nell’arco dell’anno rendono questo luogo un punto d’incontro fra costa ed entroterra. Un borgo vivo tutto l’anno, caratterizzato da una serie di grandi eventi, tra cui spicca la “Notte delle Streghe” quando rivivono i misteri e le fascinazioni del solstizio d’estate, in onore di Artemisia, affascinante personaggio, guaritrice, maga, “strega buona”, vissuta qui tra la fine del ‘700 e i prime dell’800. Oggi è ancora ricordata e la sua casa si trova al centro del paese, dove è vissuto e ha lavorato il pittore Mario Magnanelli, di cui qui si conservano le opere. A settembre da non perdere il “Capodanno del Vino”, appuntamento che segna l’inizio dell’autunno e della stagione della vendemmia. Per ricreare “un’ambiente da aia” il più vicino possibile al sapore che un tempo accompagnava la vendemmia nei borghi di campagna, si rievoca la gara della pigiatura, in grandi tini, pestata con i piedi proprio come una volta. Il Comune di San Giovanni in Marignano si distingue per un’offerta turistica di charme, collegata al benessere e allo sport. L’apertura del prestigioso Riviera Golf Club e del Riviera Horses, un centro ippico di pregio che ospita competizioni di livello internazionale, fa del Comune romagnolo una meta turistica ambita da tutti gli appassionati di sport.